Stabile la situazione dei posti di tirocinio

Le prime informazioni che giungono dai Cantoni mostrano, per l’inizio del 2025, una situazione stabile dei posti di tirocinio. Come da tradizione, nella Svizzera tedesca l’assegnazione dei posti è già in fase piuttosto avanzata, mentre nella Svizzera romanda e italiana il processo di reclutamento inizia più tardi. I Cantoni, le organizzazioni del mondo del lavoro e le aziende di tirocinio si impegnano per far sì che la scelta della professione e l’assegnazione dei posti di tirocinio procedano nel migliore dei modi.

Al momento è in corso l’assegnazione dei posti di tirocinio per l’estate 2025. Dalle prime stime cantonali emerge che questa fase si sta svolgendo in maniera simile agli anni precedenti. Alla fine di gennaio, a livello nazionale erano stati stipulati oltre 27 000 contratti di tirocinio. La borsa dei posti di tirocinio dei Cantoni (portale orientamento.ch) offre attualmente 29 000 posti per iniziare una formazione nell’autunno 2025. A questi posti se ne aggiungono regolarmente altri.

Fiere delle professioni e altre manifestazioni

Per scegliere bene la professione e trovare un posto di tirocinio adatto, vale la pena contattare per tempo un servizio per l’orientamento professionale, universitario e di carriera. Inoltre, è consigliabile farsi una prima idea del mondo del lavoro, ad esempio partecipando a eventi informativi nelle aziende, alle fiere delle professioni oppure svolgendo uno stage d’orientamento. Una panoramica delle manifestazioni è disponibile, per esempio, su swiss-skills.ch, su orientamento.ch oppure sui siti dei diversi settori professionali.

Monitoraggio dei posti di tirocinio

La Conferenza tripartita della formazione professionale (CTFP) segue l’andamento del mercato dei posti di tirocinio e la situazione di chi ha concluso una formazione di base. A tal fine, la Conferenza svizzera degli uffici della formazione professionale (CSFP) svolge sondaggi regolari presso gli uffici cantonali della formazione professionale e la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) ne pubblica i risultati. Questo monitoraggio permette di individuare per tempo le tendenze principali e di adottare eventuali misure.

Fonte: SBFI