Il Consiglio federale agevola l’accesso alla formazione professionale di base per i casi di rigore
I richiedenti l’asilo respinti e i giovani senza statuto di soggiorno regolare in Svizzera devono poter accedere più facilmente a una formazione professionale di base. Le persone interessate dovranno aver frequentato la scuola obbligatoria in Svizzera per due anni anziché cinque come previsto finora dall’ordinanza. Nella seduta del 1° maggio 2024 il Consiglio federale ha adottato, in adempimento di un mandato del Parlamento, una modifica della relativa ordinanza. La modifica entra in vigore il 1° giugno 2024.
Nel dicembre 2022 il Parlamento ha adottato una mozione della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale che incarica il Consiglio federale di modificare le basi legali in modo da rendere più facile l'accesso alla formazione professionale di base dei richiedenti l'asilo respinti e dei giovani senza statuto di soggiorno regolare in Svizzera. Il Consiglio federale ha quindi ha posto in consultazione un progetto di modifica dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA). La maggioranza dei partecipanti ha accolto con favore le modifiche proposte.
Le persone interessate dovranno aver frequentato la scuola dell’obbligo in Svizzera per due anni anziché cinque, come previsto finora dall’ordinanza, prima di poter presentare una domanda di permesso di dimora per casi di rigore finalizzato a una formazione professionale. Aumenta inoltre il termine per il deposito di una tale domanda da uno a due anni.
Come chiesto dalla mozione, i criteri d'integrazione e le altre condizioni di ammissione relativi al rilascio di permessi di dimora per casi di rigore dettati dalla legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI), dalla legge federale sull'asilo (LAsi) e dall'OASA non hanno subito modifiche.
Fonte: Consiglio federale