Il Consiglio federale abolisce le azioni al portatore
Il 1° novembre entra in vigore la legge federale che attua le raccomandazioni del Forum globale sulla trasparenza e sullo scambio di informazioni a fini fiscali.
La legge prevede che le azioni al portatore vengano sostanzialmente abolite. Saranno ammesse soltanto se la società ha titoli di partecipazione quotati in borsa o se le stesse rivestono la forma di titoli contabili. Se questo è il caso le società hanno tempo fino al 30 aprile 2021 per far iscrivere nel registro di commercio la relativa nota.
Il 1° maggio 2021 le azioni al portatore non ammesse saranno convertite d’ufficio in azioni nominative tramite l’ufficio del registro di commercio. Quest’ultimo registra anche un’osservazione sul fatto che i documenti giustificativi contengono indicazioni divergenti dall’iscrizione. Le società anonime, le cui azioni al portatore sono state convertite, devono di conseguenza aggiornare gli statuti. Ulteriori modifiche statutarie saranno rifiutate fintanto che l’aggiornamento non è eseguito.
La legge prevede anche una procedura per identificare gli azionisti che non hanno ottemperato al loro obbligo nei confronti della società e le cui azioni sono state convertite. Le azioni di azionisti che non si sono annunciati entro il 1° novembre 2024, saranno annullate. Azionisti e società che violano l’obbligo di annunciare l’avente economicamente diritto o l’obbligo di tenere il libro delle azioni e l’elenco degli aventi economicamente diritto alle azioni, verranno multati.