Monitoraggio della burocrazia: sgravio amministrativo grazie alla digitalizzazione

Berna, 04.03.2023 - Secondo l’ultimo monitoraggio della burocrazia della SECO, pubblicato il 1° marzo 2023, per il 60 per cento delle oltre 1500 aziende intervistate l’onere amministrativo va da piuttosto elevato a elevato. Pur rimanendo a un alto livello, il valore è leggermente diminuito rispetto all’ultima indagine del 2018. La digitalizzazione sta dando un importante contributo per ridurre la burocrazia in Svizzera.

Il 40 per cento (2018: 32,5 %) delle aziende intervistate percepisce l’onere soggettivo come basso o piuttosto basso, mentre il 60 per cento (2018: 67,5 %) lo giudica da piuttosto elevato a elevato. Anche se il valore è leggermente diminuito rispetto all’ultima indagine del 2018, il 60 per cento delle aziende continua a lamentare un aumento della burocrazia (2018: 67 %).

Quanto alle singole normative, più della metà delle aziende intervistate ha indicato un onere da piuttosto elevato a elevato nei settori dei progetti di costruzione (67 %), dell’igiene alimentare (56 %), dell’importazione ed esportazione (55 %), dell’ottenimento di permessi (53 %) e dell’ampliamento di impianti di produzione (51 %). Per contro, l’onere nei settori del registro di commercio/FUSC, della LPP, dell’assicurazione contro gli infortuni/SUVA e dell’AVS viene percepito come piuttosto basso o basso da oltre il 70 per cento delle aziende intervistate.

Proiettando il dato sulle circa 206 000 PMI in Svizzera con almeno tre dipendenti, questo si traduce in circa 525 milioni di franchi in costi di regolamentazione esterni al mese a carico delle aziende. Su tutto l’anno, l’importo corrispondente ammonta a circa 6,3 miliardi di franchi.
 

Sgravio amministrativo grazie alla digitalizzazione e alle offerte online

Le aziende intervistate hanno anche avuto la possibilità di formulare proposte di miglioramento concrete. Come nel monitoraggio del 2018, l’IVA è stata la più citata delle normative da semplificare. Tra le altre proposte figurano la semplificazione o standardizzazione dei processi e la digitalizzazione.

Negli ultimi anni la digitalizzazione ha portato a una notevole riduzione degli oneri amministrativi. L’aumento dei servizi online, tra cui EasyGov.swiss – lo sportello online per le aziende – viene ritenuto un’importante misura di sgravio amministrativo. Con il messaggio concernente la legge sullo sgravio delle imprese, adottato il 9 dicembre 2022, il Consiglio federale intende proseguire coerentemente su questa strada nei prossimi anni. La legge sullo sgravio delle imprese non mira soltanto a ridurre il carico normativo, ma anche a promuovere e ampliare ulteriormente l’offerta dei servizi pubblici accessibili online.
 

Monitoraggio della burocrazia: uno strumento importante

Su mandato della Segreteria di Stato dell’economia (SECO), l’istituto di ricerche di mercato LINK ha svolto nell’autunno 2022 un sondaggio rappresentativo presso 1525 imprese, ora pubblicato. Per la quarta volta dopo il 2012, il 2014 e il 2018 le aziende sono state invitate a indicare come percepiscono l’onere amministrativo causato dalla regolamentazione in campi d’attività diversi.

Il Monitoraggio della burocrazia è stato introdotto sulla base del rapporto del Consiglio federale del 24 agosto 2011 «Sgravio amministrativo delle imprese – bilancio 2007–2011 e prospettive 2012–2015». L’obiettivo è prendere in considerazione l’aspetto soggettivo legato agli oneri della regolamentazione a tutti i livelli (Confederazione, Cantoni, ma anche Comuni e normative internazionali) e fornire basi empiriche al riguardo.

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Fabian Maienfisch, Vice caposettore Comunicazione e portavoce SECO, tel. +41 58 462 40 20, medien@seco.admin.ch