Vademecum: Lavori di regia - chiarezza e trasparenza

Lavori ordinari e service non rappresentano alcun problema per il vostro personale, senza dubbio. Un problema sono invece le fatture non chiare, che possono costarvi il cliente.

Per quanto i vostri operai possano lavorare con competenza ed in modo efficiente ed avere una buona relazione col cliente, se la fattura non è chiara o presenta delle discordanze il cliente non apprezzerà più il buon operato ma metterà in dubbio la vostra credibilità. Questa è la regola. In genere una fattura è suddivisa in tre parti, vale a dire tempo, materiale ed eventuali spese extra quali trasporto, imposte, costi accessori etc. Questa suddivisione risulta comprensibile a chiunque: più chiara è la fattura, meno dubbi o quesiti sorgeranno. I due reclami che vengono rivolti all’USIE più frequentemente sono:

• Mancata corrispondenza tra ore rapportate (firmate dal cliente) ed ore fatturate
• Ore doppiamente fatturate laddove vengono utilizzate posizioni CPN che includono già i costi per le ore di installazione

Per aiutarvi ad evitare malintesi vi proponiamo qui di seguito i tranelli più frequenti.

Ore di lavoro

• Il tempo di lavoro totale include il viaggio di andata (magazzino – cliente), lo svolgimento del lavoro ed il viaggio di ritorno (cliente – magazzino) e deve essere dichiarato in modo chiaro nel rapporto e sottoscritto dal cliente.
• Posizioni CPN che già includono le ore di lavoro ed i costi del veicolo possono essere utilizzate solo per il primo operaio, mentre gli altri verranno fatturati in base alle ore di lavoro totali rapportate. Consiglio: al momento di accettare l’incarico, il cliente deve venire informato sulla fatturazione delle ore di viaggio o di un eventuale «forfait minimo», come pure del prezzo per ora applicato.

Materiale

• Ogni qualvolta sia possibile, l’installatore annota tutto il materiale utilizzato con numero Eldas.

• In caso venga utilizzata una posizione CPN può venire scorporata solo la «parte materiale». Questo modo di fatturazione è supportato da tutti i software CPN certificati USIE. Se così non si procede, il tempo, come sopra citato, viene fatturato doppiamente: questa è una truffa!

• Bisogna prestare attenzione di non dimenticarsi di annotare sul rapporto il materiale ausiliare e di regia (p. es. premistoppa) così come il piccolo materiale per ora di regia:

Altri eventuali costi

• Non dimenticate i costi per il veicolo fatturabili se non applicate una posizione «tempo + veicolo».
• Elencate le spese quali imposte, costi accessori, impiego o affitto di attrezzi speciali, etc.

Una fattura chiara evita malintesi e vi risparmia moltissimo tempo per chiarimenti, tempo prezioso che non potete fatturare a nessuno! Alla fattura vanno allegate le copie firmate dei rapporti.