Vademecum: Soltanto fornitura o montaggio?
Coi programmi di calcolo CPN, prestazioni che contengono soltanto la fornitura o il montaggio possono essere inserite in un batter d’occhio.
Redigendo offerte o fatture può capitare che dobbiate inserire una o più prestazioni parziali. Ad esempio: un cliente vuole trasformare la soffitta in due ulteriori stanze e desidera che gli presentiate un’offerta per i lavori di installazione, precisando due richieste di cui successivamente dovrete tener conto:
- Quando ha acquistato la casa ha tenuto di riserva alcuni interruttori e prese nell’eventualità che in futuro tali modelli non siano più reperibili. Per la ristrutturazione mette a disposizione tre prese T13, quindi la vostra offerta dovrà includere esclusivamente la loro installazione.
- Desidera inoltre che gli forniate due prese 1uRJ45 INC da aggiungere alla riserva.
Come sapete, le prestazioni descritte nelle posizioni CPN sono da considerarsi complete, pronte all’esercizio nel rispetto delle regole d’arte e comprendono senza altra precisazione fornitura, montaggio e raccordi. Coi programmi di calcolo è un gioco da ragazzi rispettare le richieste del cliente nel redigere l’offerta: bisogna solo selezionare le relative posizioni standard e chiedere al programma di inserire soltanto le parti di prestazione che realmente effettuerete. Per evitare controversie, nella conversione della posizione in una prestazione parziale il numero CPN viene generato ex novo e la nota sulla prestazione «decurtata » viene aggiunta al testo della posizione.
Procedura per la 1a richiesta
La posizione per l’installazione di materiale fornito dal committente convertita nel programma di calcolo presenta le seguenti differenze rispetto alla posizione originale:
Procedura per la 2a richiesta
Si tratta qui del caso contrario: voi fornite il materiale senza installarlo:
Nel CPN la regola è: a numero corrisponde una prestazione precisa. Pertanto una modifica di prestazione comporta necessariamente una rinumerazione. Il programma di calcolo provvede interamente ed in modo automatico alla conversione del numero CPN ed all’aggiunta della nota «restrittiva» al testo della posizione. Questo facilita il lavoro ma soprattutto garantisce una definizione chiara ed inequivocabile della prestazione. Qualora il programma consentisse di esportare testi manipolati, ciò potrebbe comportare conseguenze gravi: l’inserimento, ad esempio, di annotazioni che ridefiniscono una prestazione diversa o di un codice di installazione inesistente in documenti CPN è inammissibile. Se il vostro programma di calcolo non rispetta le condizioni sopra descritte, l’USIE vi prega di segnalarlo alla casa produttrice del software.