Come gestire meglio le mail
Oggi si ricevono troppe mail. Spesso manca il tempo per leggerle tutte e si fa presto a sorvolare un’informazione importante. Sovente la colpa non è solo di un’agenda piena, ma anche del computer. Per agevolarvi la vita ecco un paio di suggerimenti.
La corrispondenza commerciale veicolata dalla posta elettronica è in continuo aumento. Ma ad atterrare nella casella postale non sono solo le notizie importanti. Tantissime Newsletter, informazioni automatiche e anche spam (cioè mail pubblicitarie indesiderate) mendicano un po’ della nostra attenzione. Per risolvere il problema e riavere finalmente una panoramica basta applicare un paio di utili consigli. Dedicateci un’oretta e in futuro risparmierete tempo ogni giorno!
Incominciare...dall’inizio
Spesso le caselle postali sono piene e lo rimangono. A partire da un determinato momento si perde la panoramica e ci si arrende. Centinaia o migliaia di messaggi rimangono semplicemente lì dove sono arrivati. E con la perdita della panoramica sparisce anche la voglia di affrontare il problema.
Siate pragmatici! Cancellate tutto e ricominciate da capo. Le informazioni importanti le riceverete una seconda volta e quello che non avete trattato da due settimane continuerete a non leggerlo. Una mailbox vuota è più facile da tenere in ordine.
Disiscriversi laddove possibile!
Ricevete Newsletter da tutti i siti, le organizzazioni, le società e le associazioni possibili. La maggior parte delle informazioni che contengono non vi interessano minimamente. Spesso non sapete neppure perché le ricevete.
Alla fine di queste mail trovate scritto «Annulla l’iscrizione» o «Unsubscribe». Cliccate ed escludetevi dalla lista dei destinatari. Grazie al nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati quasi tutti gli operatori accolgono questa richiesta e vi lasciano tranquilli. Se lo fate subito, invece di cancellare o ignorare semplicemente le mail non dovete più occuparvene.
Spam: sì o no?
Se alcuni mittenti si rifiutano di rispettare il vostro desiderio, chiedete aiuto al computer: i cosiddetti filtri antispam identificano le mail indesiderate. Se nonostante vi siate disiscritti continuate a ricevere messaggi, non esitate a contrassegnare queste mail come spam. In futuro la vostra casella postale le separerà automaticamente.
I filtri per spam possono tuttavia creare anche qualche problema. Per esempio se vi sbagliate nell’identificare mail importanti e le spostate nel raccoglitore degli spam. Per evitare questo errore utilizzate una cosiddetta whitelist, in cui riportare indirizzi affidabili dai quali volete ricevere mail in ogni caso. Se disponete di una sezione IT, sottoponete la vostra richiesta alle persone competenti.
Dall’indirizzo oa@eitswiss.ch non riceverete mai spam. I suoi messaggi sono destinati a voi e contengono informazioni importanti sull’affiliazione o i prodotti che avete acquistato da EIT.swiss. Per essere sicuri di ricevere le informazioni necessarie conformemente agli statuti, fra cui inviti alle assemblee generali o dei delegati, inserite oa@eitswiss.ch sulla whitelist.