Estensione delle misure di promozione nel settore energetico

Gli obiettivi di espansione della produzione di elettricità da energie rinnovabili previsti dalla legge sull'energia devono essere raggiunti adeguando le misure di promozione ed estendendole fino al 2035. Il finanziamento deve continuare tramite il supplemento di rete. 

Nell'ottobre 2021 la commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia (CAPTE-S) ha iniziato a deliberare la legge federale sull'approvvigionamento elettrico sicuro con energie rinnovabili. Oltre alle misure per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento presentate nell'ultimo numero del Magazine EIT.swiss, contiene anche misure per promuovere la produzione di elettricità da energie rinnovabili. Nello specifico, il progetto di legge prevede una proroga del regime di promozione fino al 2035, regime che tuttavia deve essere adeguato. Il sistema di rimunerazione per l'immissione di elettricità, che scade alla fine del 2022, deve essere sostituito da contributi agli investimenti. Secondo il Consiglio federale, questo strumento permette un alto livello di integrazione dell'elettricità rinnovabile nel mercato dell'energia. L'incentivo deve tenere conto delle specifiche tecnologiche.

L'espansione del fotovoltaico, in particolare, dovrebbe essere accelerata. Il contributo di incentivazione per impianti fotovoltaici senza autoconsumo sarà aumentato dal 30 ad un massimo del 60% dei costi di investimento computabili. Per i grandi impianti deve essere introdotto lo strumento delle aste per determinare la rimunerazione unica. Inoltre, l'Ufficio federale dell'energia deve accelerare l'espansione rafforzando le misure di comunicazione e riducendo gli ostacoli amministrativi e semplificandone i processi. Ad approfittare delle modifiche previste al sistema di promozione saranno anche le grandi e piccole centrali idroelettriche, l'energia eolica e la biomassa.

Il tutto sarà finanziato come finora tramite il supplemento di rete. Il limite di costo di 2,3 centesimi per kWh non deve essere aumentato.

L'articolo è apparso nel numero 2/2022 del Magazine EIT.swiss.