Il Consiglio federale intende agevolare la successione delle imprese
Il Consiglio federale intende rimuovere gli ostacoli esistenti nel diritto successorio per facilitare la successione delle imprese all’interno della famiglia. Nella consultazione, la grande maggioranza dei partecipanti ha accolto con favore le proposte presentate.
Stando a una stima dell’Università di San Gallo, ogni anno in circa 3400 successioni d’impresa si verificano problemi di finanziamento dovuti alle norme successorie. Questi problemi si ripercuotono su circa 48 000 dipendenti. Pertanto, il Consiglio federale prevede che in futuro i giudici possano attribuire un’intera impresa a una singola persona se il defunto non ha lasciato disposizioni pertinenti. In tal modo intende impedire in particolare la frammentazione o la chiusura delle imprese. Inoltre, l’erede assegnatario dell’impresa potrà ottenere una dilazione di pagamento dai coeredi per evitare problemi di liquidità.
La grande maggioranza dei partecipanti alla consultazione ha accolto con favore l’avamprogetto del Consiglio federale. Anche EIT.swiss è d'accordo con la proposta. Sono stati sottolineati soprattutto gli effetti positivi per l’economia, in particolare per le PMI, e quindi per i posti di lavoro.
Anche la revisione del diritto successorio, attualmente in discussione in Parlamento, comporterà agevolazioni nella trasmissione della titolarità delle imprese. Essa prevede, tra l’altro, la riduzione delle porzioni legittime e quindi l’aumento della libertà di disporre del testatore.