La via della revisione totale della OIBT
L’ordinanza sugli impianti a bassa tensione OIBT in vigore risale al 2001, la versione parzialmente rivista data del 1° gennaio 2018 e da allora è stata puntualmente modificata. Nella seduta del 14 giugno 2024, il Consiglio federale ha incaricato il DATEC di modernizzare la vigilanza sugli impianti a bassa tensione con una revisione completa dell’ordinanza e di sollevare l’ESTI da compiti di vigilanza. La strada verso la nuova OIBT si articola in diverse fasi, illustrate in seguito.
Fase concettuale
La fase concettuale precede la stesura della nuova OIBT. In questa fase si sviluppa una solida base per il disegno di ordinanza e se ne delinea il contenuto normativo fondamentale. L'obiettivo è creare una base concettualmente ben ponderata per poter condurre ulteriori lavori e discussioni in modo mirato ed efficiente. L'approccio specifico sarà scelto dall'ufficio principale (Ufficio federale dell'energia) a seconda della situazione: Può redigere direttamente i principi base o, ad esempio, incaricare terzi di farlo. L'UFE ha svolto il lavoro di base e ha ora incaricato una società di consulenza esterna di svolgere il lavoro concettuale (preparazione del documento base). L'obiettivo è di concludere il lavoro nella prima metà del 2025, secondo le tempistiche attuali. Tuttavia, a causa della sua complessità, è prevedibile un ritardo.
Nell’ambito della revisione dell’OIBT, dopo la fase concettuale, è prevista una consultazione preliminare delle associazioni interessate.
Redazione del disegno di ordinanza e rapporto esplicativo
L'UFE, sulla base del documento preliminare consultato dalle parti interessate, elabora un piano normativo. Questo documento delinea i contenuti principali della nuova OIBT, identifica le varianti possibili e contiene commenti esplicativi e sostanziali.
Sulla base del piano normativo viene preparato il disegno di ordinanza e un rapporto esplicativo.
Consultazione degli uffici
Il disegno di ordinanza insieme al rapporto esplicativo (il cosiddetto modello) viene sottoposto agli uffici federali interessati nell'ambito delle tre settimane di consultazione d'ufficio. Ciò consente di consolidare il disegno all'interno del governo e di sottoporlo a un primo controllo qualità.
Consultazione
La consultazione pubblica avviene dopo la consultazione degli uffici. Lo scopo è coinvolgere Cantoni, partiti politici, associazioni mantello nazionali e altri gruppi di interesse nel processo decisionale e di formazione dell’opinione del governo. La consultazione dura tre mesi e intende fornire informazioni sulla veridicità, attuabilità e accettazione di un progetto. Serve anche a integrare le competenze e a garantire che i gruppi di interesse siano informati sulle misure previste.
Approvazione ed entrata in vigore
Il Consiglio federale prende atto dei risultati della consultazione e delle conseguenti modifiche alla proposta e, eventualmente, approva l’ordinanza e ne fissa la data di entrata in vigore.
Cédric Mooser, OFEN